Dopo la Santa Messa “in cena Domini”, Gesù Sacramentato è riposto sull’altare della reposizione, solennemente addobbato come previsto dalla liturgia, esposto all’adorazione dei fedeli. Tale altare, addobbato con composizioni floreali, nella tradizione oritana e salentina in genere, è detto anche “sepolcro”. I fedeli, la sera del giovedì santo, fanno visita a tutti i “sepolcri” preparati nelle chiese della città per adorare Gesù Sacramentato.