ORIA – CONCLUSO IL CONVEGNO SU P. PANTALEONE PALMA

“Padre Palma, il mio più intimo figlio di benedizione” (P. Annibale Maria Di Francia) tema sul quale hanno egregiamente relazionato P. Agostino Zamperini, postulatore generale dei Rogazionisti ed il Prof. Gaetano Passarelli, consultore storico presso la Congregazione per le Cause dei Santi, alla presenza di numerosi Ex Allievi confluiti a Oria dalle altre sedi di Trani e Matera.Un triste  spaccato di storia rogazionista nel quale s’inserisce la figura di Padre Palma vittima di gelosia e calunnia da parte di confratelli e consorelle. L’uomo che più di altri spende tutte le sua energie ed il suo apostolato per la crescita di entrambe le Congregazioni finisce davanti al Santo Uffizio per accuse infamanti  in seguito smentite e risultate infondate. Un processo nel quale, stranamente, viene ascoltata solo parte accusatoria e viene emessa una sentenza di colpevolezza con la privazione della libertà e conseguente isolamento alla Scala Santa.

P. Palma offrì al Signore tutte le sue sofferenze per il bene delle Congregazioni e quanti lo avvicinarono in questo periodo notarono in lui un completo affidamento alla volontà di Dio tanto che egli stesso così scriveva alla sorella “…il Signore proprio giorno per giorno provvede a me. Io a questa età, benché sacerdote, non avevo mai acquistato una fede così viva e sicura nella Divina Provvidenza come ora sento.”   Ora è in corso il procedimento per la sua riabilitazione e speriamo presto l’introduzione del processo di canonizzazione. Il 12 settembre le sue spoglie saranno traslate nel Santuario di Sant’Antonio ad Oria.